E’ da più di un anno che abbiamo cominciato la grande avventura di inserire delle galline nel nostro progetto in Permacultura. Per tutta una serie di motivi la nostra scelta è ricaduta su una razza in particolare: le Moroseta. Galline davvero particolari, hanno un sacco di qualità notevoli per una micro-farm come la nostra e si sono inserite perfettamente nel contesto. Inoltre questa razza ha davvero un nutrito seguito di appassionati, che si cimentano nella selezione delle peculiarità che rendono la Moroseta unica. Trovare informazioni quindi è stato un gioco da ragazzi!
Abbiamo cominciato a raccogliere informazioni preziose tramite siti web, libri e gruppi dedicati. In particolare siamo riconoscenti soprattutto ai due gruppi Facebook più grandi, “Moroseta nel cuore” e “Appassionati di Moroseta e Razze Ciuffate“, che con più di 7000 iscritti (cumulativamente) si sono rivelato un pozzo di informazioni e conoscenze preziose. Come restituire il favore? Con un bell’articolo! Abbiamo così raccolto un centinaio di foto, dai due gruppi social, catalogando i pulcini per fenotipo, in modo da capire come il colore del piumino ci riveli che fenotipo assumerà quella Moroseta da adulta. E’ stato un lavoro simpatico e abbastanza immediato, tranne per alcuni fenotipi particolari che ci hanno fatto davvero penare! Essendo foto caricate su Facebook, non esistono problemi di copyright, tuttavia se salvate la foto (click col tasto destro sulla foto, poi “Salva con nome”) troverete nella dicitura anche il nome o il nickname del proprietario, nonchè autore della foto.
BIANCO
Cominciamo col colore più comune e conosciuto nella Moroseta: il bianco. Questo colore è nella stragrande maggioranza dei soggetti dovuto al gene c, o bianco recessivo. Sembra scontato, ma i pulcini di Moroseta bianchi hanno un colore che va dal bianco più puro, ad un bel giallo paglierino. A volta anche all’interno di una stessa covata ci sono soggetti candidi e altri tendenti al giallognolo. Chi seleziona per colore deve preferire i soggetti di un bel bianco puro, dovuti al gene S (silver – che azzera le melanine brune). In coppia col gene c dà un bel colore candido ai pulcini ed evita così un colore di fondo paglierino negli adulti, sopratutto nei galli.
Nero
Dopo il bianco, il nero è senza dubbio il colore più conosciuto. Dovuto al gene E (nero Esteso), i pulcini di Moroseta neri geneticamente puri sono color “pinguino”, bianchi sotto e neri sopra. Spesso però, per via dell’intromissione di altri geni, si presentano completamente neri, magari con una macchia bianca sotto la gola, dita bianche o unghia chiare. Tutto ciò tende poi a scomparire con la messa delle prime piume setose. Anche in questo caso sarebbe ideali selezionare pulcini che presentano anche il gene S (silver) in modo da eliminare la possibilità di piume dai toni rossastri nell’esemplare adulto.
Blu / Splash
Questi due colori sono dati dal gene Bl (blu), incompletamente dominante. E’ un gene che diluisce la presenza di melanine nere. Se presente una sola copia di questo gene (Bl/-) abbiamo il colore blu, con pulcini interamente grigiasti, color certosino. Un buon blu deve avere riflessi bluastri sotto la luce solare e presentare un colore uniforme, non troppo chiaro. Se presente in doppia copia (Bl/Bl) abbiamo uno splash (ultime due foto), pulcini con un piumino grigio chiaro, spesso inframmezzati da piccoli spot di piumaggio più scuri. Anche per loro è ideale che i pulcini siano geneticamente S – silver per eliminare tracce rossastre.
Grigio perla
In tutte le altre razze, chi ha il gene lav viene chiamato Lavanda. Non si sa come, nella Moroseta prende la denominazione di Grigio perla, generando non poca confusione nei giovani appassionati. Il colore di base resta il nero Esteso E/E, ma l’aggiunta del gene lav sfuma le melanine nere in un grigio chiaro e uniforme e le melanine brune (che però nelle Moroseta Grigio perla non ci sono) in un color crema. I pulcini Moroseta grigio perla sembrano dei blu molto chiari. Un trucco è osservare il rachide delle piume ( la parte che entra nella pelle). Se il pulcino è un blu il rachide si nota chiaramente, se grigio perla è praticamente invisibile, poichè assume la stessa tonalità di barbe e barbule, le parti aeree della penna.
Perniciata oro a maglie nere
I pulcini di Moroseta perniciata a maglie nere nascono di un bel colore beige carico, inframmezzato da macchie e strie nere, con una larga banda marrone scura sul dorso. La disposizione delle bande nere è variabile, così come la loro larghezza. Sono geneticamente eb/eb s+/s+ (nel caso delle femmine s+/-)
Perniciata argento a maglie nere
Se invece di avere il gene s+ si ha il gene S (silver), avremo una Moroseta perniciata argento a maglie nere. I pulcini nascono interamente grigi con macchie e strie nere sul dorso. Niente bande di color marrone sul dorso. Le femmine e i pulcini maschi argento puri (S/S o S/-, prime tre foto) sono di un colore grigio davvero uniforme, mentre esemplarimaschi intermedi (S/s+ , ultime tre foto) hanno invece toni beige chiaro, soprattutto nella zona della testa. Questi maschi saranno adulti con un fenotipo intermedio tra queste due varietà di perniciato.
Alcuni perniciati, sia oro che argento, ogni tanto presentano un colore di base blu del piumino, perche posseggono una copia del gene Bl. Sono perniciati a base blu, che solitamente non vengono selezionati (vedi sotto).
Rosso
Il rosso è apparso davvero da poco, nella Moroseta, e i pulcini possono essere molto eterogenei come aspetto, da molto chiari (quasi come dei fulvi) a molto disegnati (quasi fossero perniciati).
Abbiamo inoltre trovato qualche fenotipo più particolare, dovuto a individui particolari o geni non molto comuni in questa razza, di seguito:
Perniciato “atipico”
Nero esteso E/E ma con ampie parti biancastre. Queste scompariranno con l’impiumamento.
Millefiori oro – nuova selezione
EDIT: Ringraziamo Simone Venarucci per aver colmato alcune incongruenze tra le foto e la spiegazione genetica in didascalia.
Speriamo vivamente che questa piccola guida possa servire a chi si approccia alla selezione di questa razza così particolare. Non è ovviamente un lavoro completo e ci auguriamo arrivino tanti commenti, segnalazioni e nuove foto per implementare questa guida fotografica ad uso di tutti gli appassionati.
Domanda complessa. Prendiamo per assurdo che gli animali siano geneticamente puri. Dall’accoppiamento col nero, ottieni solo esemplari fenotipicamente neri. Dal bianco, se geneticamente perniciato (eb/eb) ottieni femmine perniciate oro e maschi perniciati intermedi (fenotipicamente ne oro ne argento).
Ammesso che siano geneticamente puri, maschio perniciato argento x femmina nera dà prole interamente nera.
Con femmina grigio perla invece danno maschi perniciati oro e femmine perniciate argento, tutti portatori di grigio perla
Gli orecchioni azzurri sono una caratteristica della razza e tendono a scomparire in linee genetiche non pure (quindi che sono state incrociate nelle generazioni precedenti). Diverso è il caso di esemplari con orecchioni azzurri che scoloriscono o diventano biancastro. In quel caso spesso è indice di un cattivo stato di salute.
Buongiorno sto allevando separatamente per colore delle famiglie di bianche. Di nere e di fulve. Volendo fare degli accoppiamenti fra queste colorazioni cosa potranno dare?
Ciao. Puoi accoppiare le bianche e le nere tra di loro, anzi migliora la qualità dei soggetti bianchi se il colore di base è nero (il gene del bianco maschera il colore di base, il nero in questo caso, ma in soggetti a base fulva o rossa o selvatica il collo e il groppone spesso si sporcano di brunastro). Le fulve solo tra di loro…!
Trovo ben fatto e utile a persone come me che hanno appena iniziato ad allevare e riconoscere i colori .
Buongiorno, Una domanda: accoppiando una moroseta splash con una moroseta pezzata come escono i pulcini?
Grazie
Gloria
Ciao!
Se la pezzata è a base nera e a meno di sorprese genetiche, dovrebbero nascere solo pulcini blu e pulcini pezzati blu
Gradirei sapere una perniciato argento quali pulcini se con gallo nero e quali con gallo bianco? Grazie
Domanda complessa. Prendiamo per assurdo che gli animali siano geneticamente puri. Dall’accoppiamento col nero, ottieni solo esemplari fenotipicamente neri. Dal bianco, se geneticamente perniciato (eb/eb) ottieni femmine perniciate oro e maschi perniciati intermedi (fenotipicamente ne oro ne argento).
Ciao femmina grigio perla per maschio perniciato argento geneticamente cosa può dare? E stesso maschio xfemmina nera darà sempre neri?
Grazie
Ammesso che siano geneticamente puri, maschio perniciato argento x femmina nera dà prole interamente nera.
Con femmina grigio perla invece danno maschi perniciati oro e femmine perniciate argento, tutti portatori di grigio perla
Quindi per avere ancora grigio incrocio i maschi oro con madre grigio o femmine silver col maschio silver? Grazie mille
Per ottenere dei buoni grigio perla devi lavorare usando soggetti a base nera
Salve, volevo sapere se le moroseta non hanno le orecchie azzurre,cosa può essere successo?
Gli orecchioni azzurri sono una caratteristica della razza e tendono a scomparire in linee genetiche non pure (quindi che sono state incrociate nelle generazioni precedenti). Diverso è il caso di esemplari con orecchioni azzurri che scoloriscono o diventano biancastro. In quel caso spesso è indice di un cattivo stato di salute.
Buongiorno sto allevando separatamente per colore delle famiglie di bianche. Di nere e di fulve. Volendo fare degli accoppiamenti fra queste colorazioni cosa potranno dare?
Ciao. Puoi accoppiare le bianche e le nere tra di loro, anzi migliora la qualità dei soggetti bianchi se il colore di base è nero (il gene del bianco maschera il colore di base, il nero in questo caso, ma in soggetti a base fulva o rossa o selvatica il collo e il groppone spesso si sporcano di brunastro). Le fulve solo tra di loro…!